Terapia |
Meccanismo d'azione |
Indicazioni |
Controindicazioni |
Vantaggi |
Svantaggi |
Terapia Elettroconvulsivante (ECT) |
Induce una crisi epilettica controllata mediante corrente elettrica; modifica circuiti limbici e cortico-subcorticali. |
Depressione grave, catatonica o resistente; usata in monoterapia o combinazione farmacologica. |
Rifiuto del consenso, patologie cardiovascolari instabili, pressione endocranica elevata. |
Rapidità d’azione, alta efficacia in forme gravi o urgenti. |
Effetti cognitivi transitori (amnesia); richiede anestesia generale e setting specialistico. |
Stimolazione Magnetica Transcranica Ripetitiva (rTMS) |
Stimolazione elettromagnetica focalizzata sulla corteccia dorsolaterale prefrontale; modula plasticità neuronale. |
Depressione resistente o con intolleranza farmacologica; usata in monoterapia o combinazione. |
Crisi epilettiche pregresse, dispositivi metallici intracranici. |
Non invasiva, ben tollerata, ambulatoriale. |
Richiede più sedute settimanali; effetto progressivo e non sempre duraturo. |
Stimolazione Transcranica a Corrente Diretta (tDCS) |
Applica una debole corrente continua transcranica per modificare l'eccitabilità neuronale corticale. |
Depressione lieve o moderata; usata prevalentemente in combinazione con psicoterapia o farmacoterapia. |
Presenza di dispositivi elettronici impiantati o epilessia. |
Facile da somministrare, indolore, non invasiva. |
Evidenze cliniche limitate; risposta più blanda rispetto ad altre tecniche. |
Stimolazione del Nervo Vago (VNS) |
Stimolazione elettrica periodica del nervo vago mediante dispositivo impiantabile; effetto modulante su circuiti limbici. |
Depressione resistente a lungo termine; usata in combinazione con altri trattamenti. |
Interventi chirurgici controindicati, disturbi della conduzione cardiaca. |
Effetti durevoli nel tempo; indicata nei casi refrattari. |
Richiede chirurgia; latenza di efficacia lunga; costi elevati. |
Stimolazione Cerebrale Profonda (DBS) |
Impianto di elettrodi intracerebrali per stimolazione continua di aree limbiche (es. giro del cingolo, nucleus accumbens). |
Depressione gravemente resistente, in ambito sperimentale; solo in combinazione con altri trattamenti. |
Rischio chirurgico elevato, comorbidità psichiatrica instabile. |
Potenzialmente efficace in quadri refrattari assoluti. |
Tecnica invasiva, riservata a centri altamente specializzati; efficacia ancora in fase di studio. |