ANEMIE DEL IV GRUPPO: AUMENTATA DISTRUZIONE PERIFERICA
Le anemie
del IV gruppo sono quelle determinate da una morte prematura dei globuli rossi.
I globuli
rossi normali sono cellule anucleate che non sono in grado di produrre enzimi e
proteine autonomamente ma li ereditano dai loro precursori, così come le
riserve energetiche: la loro vita dipende per tanto dall’’integrità e della
funzionalità di queste strutture ereditate e dalla dote di riserve energetiche.
In condizioni fisiologiche i globuli rossi hanno una vita media di circa 120
giorni, al termine dei quali muoino.
La morte dei globuli rossi viene chiamata emolisi e si distingue in:
emolisi extravascolare: in condizioni fisiologiche elimina l'80% circa dei GR che vengono catturati da
parte dei magrofagi e smaltiti dal sistema
monocito-macrofagioco. L’emoglobina contentuta all’interno degli
eritrociti
viene scissa in globina ed eme dai macrofagi; la globina viene
metabolizzata; l’eme perde il ferro, che viene reciclato, ed il restate
nucleo
terapirolico viene aperto e trasformato il bilirubina. La bilirubina
viene
trasportata dall’albumina al fegato ove gli epatociti la complessano
con l’acido
glucuronico e la espellono con la bile.
emolisi intravascolare: In condizioni fisiologiche una quota minore di globuli rossi
senescenti, il 20% circa, non viene captata dai macrofagi e si rompe in circolo
prima che questi possano intervenire a fare da “spazzini”. La rottura dei
globuli rossi in circolo libera emoglobina nel
torrente ematico. Una parte di questa emoglobina viene legata dall’aptoglobbina
che la trasporta al fegato dove avviene la sua chiarificazione; un'altra parte
viene scissa in circolo in eme e globina con l’eme che viene veicolato al
fegato dalla emopressina e dalla metamalbumina; un ultima quota di emoglobina
giunge al rene, venie filtrata dal glomerulo e riassorbita a livello tubolare,
ove le cellule tubolari la metabolizzano trattenendo il ferro.
Quando la
vita media dei globuli rossi è ridotta si attivano i meccanismi di compenso con
un aumento della produzione renale di eritropoietina che va a stimolare l’eritropoiesi
midollare. L’iper attività del midollo è in grado di compensare una riduzione
della vita media dei globuli rossi fino a 1/6 che è pari a 20 gg.: fin tanto
che la vita media dei globuli rossi non scende sotto i 100 gg non compare l’anemia.
Si parla pertanto di emolisi compensata (o emolisi senza anemia) quando la vita dei GR è
superiore a 100 gg., e di emolisi scompensata (o emolisi con anemia) quando è inferiore a
100 gg.
Le anemie
del IV gruppo presentano un ampia gamma di alterazioni laboratoristiche dovute essenzialmente a:
Anemia:
essendo causata la distruzione dei globuli rossi si ha una consensuale diminuzione
dei valori di GR, Hb ed Ht, cui si accompagnano normali valori di MCV, MCHC,
MCH, sono pertanto anemie normocromiche e normocitiche.
Emolisi: la distruzione
dei GR e la metabolizzazione dei loro componenti determina l’incremento di
alcuni parametri noti come indici di emolisi che consistono in:
iperbilirubinemia, urobilinuria, aumento del bilinogeno fecale (tradotto aumenta
la bilirubina rispettivamente in sangue, urine e feci), incremento del LDh1 (isoenzima
2 della lattico deidrogenasi contentuto
nei GR che si libera dalla loro rottura), riduzione dell’aptoglobina (viene
consumata per trasportare l’emoglobina al fegato) ed ovviamente la riduzione
della vita dei GR.
Riserva dell’eritrone:
il midollo osseo compensa (in tutto o in parte) la carenza di GR aumentandone
la produzione con un incremento di blasti al suo interno (eritroblastosi
midolollare) e dei reticolociti circolanti (reticolocitosi).
Anche
la clinica, oltre alle manifestazionie dell'anemia (pallore, astenia,
affaticabilità, etc.) presenta manifestazioni dovute all'aumentato
catabolismo dei GR come ittero, coliche biliari, colelitiasi e
splenomegalia presenti in toto o in parte ed in gravità differente a
seconda del grado di emolisi.Le cause
della morte prematura dei GR possono essere dovute a cause intraglobulari
(difetti propri dei globuli rossi) come alterazioni di membrana o del
metabolismo) o extraglobulari (indipendenti dai globuli rossi e dovute a cause
esterne) di tipo autoimmune o meccanico (es. sbattono contro protesi e si
frantumano).