Sfondo Header
L'angolo del dottorino
Cerca nel sito... Ricerca avanzata


GRANULOMATOSI DI WEGENER


La granulomatosi di Wegener è una rara vasculite necrotizzante dei piccoli vasi, ANCA associata, che si caratterizza per la presenza infiammazione granulomatosa prevalentemente in sede renale e polmonare.

Non mostra predilezione di sesso, avendo la stessa incidenza in maschi e femmine, e colpisce prevalentemente la IV e V decade di vita.

L’eziologia non è nota. Alla base della patologia sembra esserci una predisposizione genetica legata al complesso HLA (DR1, DR2, DQw7).
Sul tale substrato l’intervento di fattori esogeni scatena delle risposte immunitarie patologiche.

La patogenesi del danno è attribuibile a:
La granulomatosi di Wegener è una vasculite sistemica che può colpire qualsiasi organo ma che interessa più frequentemente apparato respiratorio e renale.

L’esordio avviene con sintomi sistemici quali febbre, astenia, calo ponderale, a cui si associano disturbi dell’apparato respiratorio superiore quali rinorrea, epistassi, sinusite, otiti, che se non trattati possono esitare in ulcerazioni mucosali, perforazioni settali e deformazioni nasali (naso a sella).

Seguono manifestazioni viscerali a carico di:
Tra gli indici bioumorali si riscontra alterazione degli indici di flogosi, ipergammaglobulinemia con incremento di IgA, talvolta anche IgE, incremento degli ICC, presenza di FR. Nel 90% dei casi sono presenti ANCA, di cui soprattutto c-ANCA e più raramente p-ANCA.
L’anti PR3 è altamente specifico per la granulomatosi di Wagener e correlato con lo stato di attività della malattia (diminuisce nelle fasi di remissione).
A questi vanno ovviamente aggiunte le alterazioni degli indici di funzionalità renale dovuti a danno renale.

In accordo con i criteri ACR si può porre diagnosi di granulomatosi di Wagener in presenza di almeno due criteri tra i seguenti criteri diagnostici:


La terapia si avvale di cortisonici (prednisone) ed immunosoppressori (ciclofosfamide).