Complicanze vascolari del diabete Angiopatia Diabetica
Le complicanze vascolari sono le complicanze più frequenti e temibili del diabete.
L'eccesso di glucosio ha infatti un effetto tossico sulle parete dei vasi ed è in grado di determinare danni cronici in differenti modi.
Si definisce Angiopatia diabetica il danno vasale causato dal diabete.
A secondo del calibro dei vasi interessati si distigue una Macroangiopatia ed una Microangiopatia.
I due tipi di angiopatia differiscono oltre che per il calibro dei vasi interessati anche per meccanismi patogenetici.
Macroangiopatia Diabetica
La macroangiopatia diabetica è una complicanza cornica del diabete che interessa vasi di grosso calibro, colpisce prevalentemente cuore, cervello ed arti inferiori.
I soggetti diabetici hanno un rischio cardiovascolare da 2 a 5 volte superiore rispetto ai soggetti non diabetici, tale rischio aumenta di molto in soggetti affetti da sindrome metabolica (sindrome in cui coesistono, diabete, dislipidemie ed ipertensione arteriosa).
La macroangiopatia diabetica è una forma di aterosclerosi accelerata che necessita anche di alterazioni dell’assetto lipidco. (l’ateroscerlosi è un effetto delle dislipidemie).
Le alterazioni dell’assetto lipidico possono essere sostenute esse stesse dalla carenza insulinica, poichè l’insulina interferisce anche con il metabolismo dei grassi.
Inoltre la glicosilazione delle proteine plasmatiche determinba una ridotto catabolismo delle LDL ed un aumentato catabolismo delle HDL. Quindi le alterazioni del profilo lipidico, che sono sempre presenti nella macroangiopatia diabetica, possono essere causate dal diabete stesso, essere concomitanti al diabete (sindrome metabolica) o addirittura antecedenti al diabete (l’obesità causa diabete).
In soldoni abbiamo che il glucosio determina una disfunzione endoteliale aprendo un’autostrada ai grassi responsabili dell’aterosclerosi.
L’aterosclerosi è una patologia vasale ostruttivo/embolica che determina fenomeni ischemici a valle del distretto colpito.
Le sedi più frequentemente interessate dalla macroangiopatia diabetica sono le coronarie (malattia coronarica) con cardiopatie ischemiche fino all’infarto, il distretto cerebrale con episodi ictali e deficit neurologici, dil distretto degli arteriosi degli arti inferiori con claudicatio intermittens.
Microangiopatia Diabetica
La microangiopatia diabetica è una complicanza del diabete, di lunga durata, più dura il diabete è più è probabile che ci sia la microangiopatia, ed è connessa anche con il controllo glicemico, uno scarso controllo glicemico per terapia inadeguata, o per scarsa aderenza del paziente alla terapia, è un fattore che accelera la microangiopatia diabetica e ne determina una comparsa più precoce.
A differenza della macroangiopatia non necessita di altri fattori, ma è sufficiente l’iperglicemia a determinare danno alle pareti dei vasi.
L’eccesso di glucosio determina una disfunzione endoteliale, i prodotti della glicosilazione determinano uno stato infiammtorio dei vasi e l’eccesso di sorbitolo e fruttosio (dovuto ad attivazione di metabolismi alternativi degli zuccherri) causano danno osmotico cellulare.
La microangiopatia diabetica colpisce prevalentemente i vasi retinici (retinopatia diabetica), quelli del rene (nefropatia diabetica), i vasi cutanei con comparsa di ulcere trofiche, prevalentemente agli arti inferiori, ed i vasa nervorum, determinando alterazioni nervose, generalmente in compartecipazione con gli effetti diretti dell’iperglicemia sul sistema nervoso.