Ipertensione Arteriosa
L’ipertensione arteriosa è definita come l’aumento della pressione sanguinia all’interno dell’albero arterioso.
Come in un normale sistema idraulico la pressione interna ai tubi è determinata dalla quantità di liquido presente, dalla forza con cui viene immessa e dal calibro dei tubi.
Nel sistema cardiocircolatorio quindi i determinanti della pressione arteriosa sono la pompa cardiaca, la volemia e la resistenza vascolare.
Il sangue viene pompato nelle arterie dal cuore e quindi dipenda dalla forza con cui il cuore pompa (ma non solo) e varia con il ciclo cardiaco, si distinguono per tanto una pressione arteriosa sistolica e pressione arteriosa diastolica.
In relazione al tipo di pressione che aumenta si distinguono:
- Ipertensione sistolica isolata: aumenta solo la pressione sistolica sopra i 140mmHg;
- Ipertensione diastolica isolata: aumenta solo la pressione diastolica sopra i 90 mmHG;
- Ipertensione sisto-diastolica: aumentano sia la pressione sistolica sopra i 140mmHg che quella diastolica sopra i 90 mmHG.
In relazione all’eziologia (cioè la causa dell’ipertesione) si distinguono:
- Ipertensione essenziale: non è nota la causa dell’ipertensione
- Ipertensione secondaria: riconosce una causa specifica dell’ipertensione (es. stenosi dell’arteria renale)